Per i Bambini
Dalla Prugna Fresca alla Prugna Secca
Curiosità!
- Anche se tutte le prugne secche sono state prugne fresche, non tutte le prugne fresche possono diventare prugne secche. Solo alcune varietà possono essere disidratate correttamente per diventare prugne di qualità. Le Prugne della California sono una varietà “migliorata” di prugne francesi.
- Questa varietà proviene dalla prugna francese chiamata Petit d’Agen, portata in California dal francese Louis Pellier. Sbarcato su suolo californiano durante la Corsa all’Oro del XIX secolo, Pellier si unì alla ricerca del nobile metallo ma, non avendo fortuna, decise di darsi alla coltivazione di prugne. Fece una fusione tra una parte di pianta francese e un prugno selvatico americano – una pratica che si chiama “innesto” – creando così il Prugno Californiano che tutti conosciamo oggi.
- Questi alberi crebbero talmente bene che presto li piantarono anche altri coltivatori e i pruneti si diffusero in tutto lo Stato, dalla Valle di Santa Clara e San Joaquin fino a Sacramento, Sonoma e Napa.
- All’inizio, i coltivatori effettuavano la raccolta a mano e poi mettevano i frutti ad essiccare all’aria e al sole. Uno di loro addirittura provò a farsi aiutare da 500 scimmie, che senza dubbio lo aiutarono a raccogliere le prugne, ma che poi se le mangiarono tutte! Le scimmie furono subito rimosse, e oggi, 150 anni dopo, i coltivatori utilizzano macchinari appositi per la raccolta delle prugne.
- La California è il posto ideale per la coltivazione delle prugne, grazie alle lunghe stagioni calde e alle vallate rigogliose, il cui terreno è ricco e fertile. Con tanto sole, acqua e tecniche agricole innovative, la maturazione è perfetta e ci restituisce Prugne della California in grande abbondanza, fresche, dolci e veramente ottime da gustare.
- Oggi, la California produce il 40% delle prugne mondiali, con spedizioni in oltre 60 Paesi del mondo ogni anno. Abbastanza prugne da fare il giro della Terra per più di sei volte!
- Le Prugne della California sono ottime per l’intestino e per le ossa!