CPB_Couple eating after workout

I punti salienti delle recenti pubblicazioni

Maggiori prove che le prugne disidratate possano essere collegate alla salute delle ossa

 

Roseville, California – 10 febbraio 2022 – Il California Prune Board (CPB) è all’avanguardia nello studio che analizza la connessione tra prugne disidratate e la salute delle ossa attraverso un maggior numero di prove favorevoli raccolte nell’arco di vent’anni. Basandosi su questa notevole e vasta ricerca, Il California Prune Board presenta i dati scientifici pubblicati di recente a sostegno del ruolo che le prugne disidratate possono svolgere per una salute ottimale delle ossa e presenta in anteprima una serie di studi clinici attualmente in corso.

 

“La scienza ci ha dimostrato che qualcosa di unico sta succedendo con le prugne disidratate, poiché abbiamo scoperto alcuni collegamenti notevoli con la salute delle ossa”, ha affermato Donn Zea, Executive Director, California Prune Board. “Grazie a ogni studio impariamo qualcosa di eccitante, che stimola ulteriormente la nostra curiosità. Il nostro programma di ricerca ha ancora molto da esplorare e siamo entusiasti di vedere dove ci porterà in termini di apprendimento dei benefici delle prugne disidratate per la salute delle ossa”.

 

PUNTI SALIENTI DELLE RECENTI PUBBLICAZIONI

In un recente articolo pubblicato su Advances in Nutrition intitolato Il ruolo delle prugne disidratate nella modulazione delle vie infiammatorie per migliorare la salute delle ossa nelle donne in postmenopausa, i ricercatori della Pennsylvania State University hanno esaminato la relazione tra il consumo di prugne disidratate, stress ossidativo, infiammazione ed effetti favorevoli sulla salute delle ossa, riassumendo i risultati degli studi preclinici e clinici. Hanno riferito che gli effetti protettivi che le prugne disidratate esercitano sulle ossa nelle donne in postmenopausa sembrano essere collegati all’attività antiossidante e antinfiammatoria che le prugne disidratate stimolano nel corpo. Inoltre, gli autori hanno anche suggerito che l’effetto favorevole delle prugne disidratate sulle ossa può essere parzialmente spiegato dai cambiamenti nel microbiota intestinale che possono essere determinati dal consumo regolare di prugne disidratate.

 

Inoltre, in uno studio clinico finanziato dall’USDA recentemente pubblicato su Nutrients, intitolato “Gli effetti a breve termine delle prugne disidratate per il miglioramento della salute ossea negli uomini”, i ricercatori della Florida State University hanno cercato di testare l’effetto del consumo giornaliero di prugne disidratate sul metabolismo osseo in 35 uomini di età superiore ai 50 anni che avevano subito una perdita ossea in passato. I primi risultati hanno mostrato una riduzione dell’osteocalcina, un biomarcatore del turnover osseo, e un aumento del cosiddetto rapporto OPG:RANKL, indicando che le prugne disidratate possono avere un effetto positivo sullo stato osseo dopo soli tre mesi di consumo quotidiano.

Questi risultati preliminari fanno parte di uno studio più ampio, i cui risultati non sono stati ancora pubblicati, ma la cui pubblicazione è prevista nei prossimi 12-18 mesi.

 

“Come ricercatore è emozionante vedere un cambiamento positivo nel turnover osseo in questi uomini, dopo un periodo di tempo relativamente breve, dovuto al consumo di prugne disidratate. Prevediamo risultati ancora più favorevoli sullo stato delle ossa una volta che gli uomini avranno consumato quotidianamente prugne disidratate per un anno intero” – ha dichiarato il capo ricercatore Bahram Arjmandi, PhD, RDN, professore e direttore, Center for Advancing Exercise and Nutrition Research on Aging, Florida State University.

 

RICERCHE IN CORSO

Oltre a questi dati pubblicati di recente, sono attualmente in corso i seguenti studi nutrizionali condotti da istituti di ricerca altamente accreditati, che stanno lavorando per il completamento o la pubblicazione su rivista:

 

  • Studio controllato randomizzato di integrazione alimentare con prugne disidratate sulla densità ossea la geometria ossea e la forza ossea nelle donne in postmenopausa

Capo Ricercatore: Mary Jane De Souza, PhD – Pennsylvania State University

Con un campione di oltre 200 donne in postmenopausa, questo è il più grande studio clinico fino a oggi per studiare l’effetto delle prugne disidratate sullo stato osseo come strategia naturale non farmaceutica per combattere la disgregazione ossea.

 

  • Gli effetti di 12 mesi di consumo di prugne disidratate sulla densità minerale ossea e sui marcatori del turnover osseo nelle donne coreane in postmenopausa con osteopenia

Capo Ricercatore: Peter Clifton, PhD – University of South Australia. Vice Capo Ricercatore: Yoona Kim, PhD, RD, Gyeongsang National University, Korea

Questo studio clinico portato avanti in Corea del Sud è il primo studio al di fuori degli Stati Uniti a indagare i benefici del consumo quotidiano di prugne disidratate sulle ossa delle donne coreane in postmenopausa con osteopenia.

 

  • L’impatto del consumo di Prugne della California sulla salute delle ossa delle giovani donne che fanno uso di contraccettivi ormonali

Capo Ricercatore: Shirin Hooshmand, PhD, RD – San Diego State University

Lo studio indaga l’impatto del consumo di prugne disidratate sulla rigenerazione ossea e nel prevenire o rallentare la perdita ossea nelle giovani donne di età compresa tra 18 e 25 anni che assumono contraccettivi ormonali.

 

“La salute delle ossa, sia che si tratti di stimolare la formazione ossea nelle prime fasi della vita o di prevenire la perdita ossea in età adulta, è fondamentale in tutte le fasi della vita data la dinamicità dello scheletro umano, che compie un ciclo continuo di costruzione e disgregazione delle ossa – ha dichiarato Andrea N. Giancoli, MPH, RD, consulente nutrizionista, del California Prune Board. “Miriamo a comprendere meglio il ruolo delle prugne disidratate in questo ciclo che è fortemente correlato alla salute dell’intestino, all’infiammazione e agli stati ossidativi all’interno del corpo”.

 

Sebbene non sia chiaro quali componenti bioattivi nelle prugne disidratate siano responsabili degli effetti benefici sulle ossa, i benefici delle prugne disidratate per la salute ossea, potrebbero essere in parte dovuti alla serie di vitamine e minerali presenti nelle Prugne della California e che influenzano lo stato delle ossa, in particolare boro, potassio, rame e vitamina K. Le prugne disidratate sono anche ricche di composti fenolici, che la ricerca suggerisce possano inibire la disgregazione ossea e stimolare la formazione ossea. Le direzioni future puntano a colmare il divario nelle aree dell’osso e dell’asse intestino-osso.

 

CREARE UNA VISIONE PER IL FUTURO

L’avanzamento della ricerca nutrizionale incentrata sull’osso e la sempre maggiore connessione dell’asse intestino-osso, mentre vengono esplorati anche studi clinici in varie fasi della vita delle popolazioni internazionali, è al centro della visione strategica del California Prune Board per la ricerca dei prossimi dieci anni.

 

L’integrità del programma di ricerca nutrizionale del California Prune Board è dimostrata dalle rinomate istituzioni accademiche e di ricerca con cui ha collaborato e dal rigoroso processo che assicura metodi di ricerca credibili.

 

Un comitato consultivo di ricerca nutrizionale di alto livello, guidato da Mary Jo Feeney, MS, RDN, FADA, FAND, guida gli sforzi di ricerca nutrizionale sulle Prugne della California. Il gruppo è composto da ricercatori di grande esperienza ed esperti di nutrizione provenienti da istituzioni accademiche, tra cui la Tufts University, la Cleveland Clinic, la Pennsylvania State University, l’Università del Minnesota e la San Diego State University. Questo gruppo consultivo indipendente dirige e supervisiona il programma di ricerca nutrizionale e garantisce il rigore scientifico per ogni progetto che esplora i benefici nutrizionali e per la salute delle Prugne della California.

 

Il California Prune Board è profondamente impegnato nel rigore scientifico della ricerca nutrizionale. Per maggiori dettagli sulle ricerche precedentemente pubblicate: https://californiaprunes.org/healthy-living/benefits-of-prunes/additional-research/

 

FONTI

Damani JJ, De Souza MJ, VanEvery HL, Strock NCA, Rogers CJ. The Role of Prunes in Modulating Inflammatory Pathways to Improve Bone Health in Postmenopausal Women. Adv Nutr. 2022 Jan 3:nmab162. Epub ahead of print.

George KS, Munoz J, Ormsbee LT, Akhavan NS, Foley EM, Siebert SC, Kim JS, Hickner RC, Arjmandi BH. The Short-Term Effect of Prunes in Improving Bone in Men. Nutrients. 2022 Jan 10;14(2):276.